A mio marito piace molto cucinare. Non si piazza in cucina le giornate intere come me, ma quando lo fa i risultati sono sempre ottimi! Oggi ha preparato la pastiera napoletana (ovviamente senza glutine) per il compleanno di una persona speciale. Ogni anno ci tiene molto a questo piccolo rito e a me fa piacere vestire per una volta i panni del sous chef e aiutarlo nelle piccole cose per semplificargli il lavoro. Ogni volta cambia ricetta, alla ricerca della pastiera perfetta…. e direi che quest’anno l’ha proprio trovata e ne siamo rimasti entrambi entusiasti!
Io non ho mai amato particolarmente la pastiera, l’ho sempre trovata troppo dolce e non sono mai andata pazza per i canditi, ma questa l’avrei divorata tutta se avessi potuto! Un perfetto equilibrio di sapori, dolce al punto giusto, quantità di canditi perfetta, consistenza di frolla e ripieno fantastici al palato e la scelta del miglio come sostituto del tradizionale grano glutinoso è stata davvero azzeccata. Dopo averla assaggiata (2 volte ovviamente), abbiamo dovuto chiuderla di corsa nel porta dolci per pudore… e per farla arrivare a domani 😀
La ricetta che il Presidente ha scelto è di Gluten Free Travel & Living, la trovate qui e, guarda un pò, c’è sempre lo zampino di Sonia 🙂
Per gli ingredienti, il procedimento e tutte le spiegazioni necessarie, potete fare riferimento alla ricetta originale, è spiegata benissimo passo passo, non potete sbagliare. Contrariamente a quanto si pensi non è difficile e basta preparare il necessario il giorno prima, perciò provatela, vi stupirà!!
Questo il bellissimo (e buonissimo!) risultato del Presidente!
Questo l’impasto prima della decorazione…
E questo l’impasto dopo la decorazione e pronto per essere infornato…
Buon compleanno Nonno Aldo! “Bimbo Lungo” stavolta è stato proprio bravo e puoi davvero esserne orgoglioso, ti saresti laccato i baffi!!! Ci manchi tanto….
Buon compleanno nonno Aldo! sono davvero contentissima, ma tanto! Io non amo i canditi in effetti ma qui manco li senti sotto i denti e per questo mi è piaciuta, e non solo a me. E poi hai ragione, non è affatto difficile, basta organizzarsi e voilà! Complimenti allo chef e alla sexissima sous chef!